Non si fermano le contestazioni in Georgia, dove i manifestanti continuano a protestare contro il progetto di legge sostenuto dal partito al potere Georgian Dream.
Nelle ultime ore la situazione è degenerata: "I manifestanti hanno sfondato le recinzioni di ferro installate davanti al cancello principale del parlamento. Brigate delle forze speciali sono di stanza nel cortile interno del parlamento, utilizzando cannoni ad acqua e acqua schiumosa per disperdere i manifestanti" scrive l'agenzia russa Ria Novosti.La legge della discordia - Il Parlamento georgiano ha approvato in prima lettura le due bozze del progetto di legge che mira a introdurre nuove norme per il controllo dei cosiddetti ‘agenti stranieri’: la legge prevede che società non commerciali che ricevono oltre il 20% dei propri finanziamenti da fonti straniere siano appunto registrate come agenti stranieri, con possibili limitazioni alle loro attività .
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